incentivi Archivi - Ecomotori.net Il Portale della Mobilità Sostenibile Thu, 07 Apr 2022 08:52:42 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 Nuovi incentivi: 650 milioni l’anno per triennio 2022-2023-2024 https://www.ecomotori.net/news/nuovi-incentivi-650-milioni-lanno-per-triennio-2022-2023-2024/ Thu, 07 Apr 2022 08:52:41 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=19655 È stato firmato il Dpcm che, su proposta del ministro Giancarlo Giorgetti, ridisegna e finanzia in maniera strutturale l’incentivo per l’acquisto di veicoli, auto e moto, elettrici, ibridi e a basse emissioni.

Il provvedimento firmato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi destina 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022-2023-2024, che rientrano tra le risorse stanziate dal Governo nel Fondo automotive per il quale è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva di 8,7 miliardi di euro fino al 2030.

“Con il via libera agli incentivi diamo una risposta concreta è molto attesa al settore automotive che sta attraversando una profonda sofferenza”, dichiara il ministro Giorgetti che aggiunge: “la misura pluriennale permetterà alle aziende di fare una programmazione industriale sulla via dello sviluppo. Gli incentivi, ne sono convinto, non sono risolutivi per la crisi del settore che deve rinnovarsi profondamente ma rappresentano uno strumento emergenziale per attraversare un periodo difficile. La pandemia prima, la carenza di materie prime e ora la guerra stanno mettendo a dura prova anche questo settore che rappresenta uno dei nostri fiori all’occhiello dell’Italia. È necessario – sottolinea il ministro – ancora più di prima aprire una riflessione sulla doverosa transizione ecologica che deve essere sostenibile, possibile e non lasciare dietro di sé morti e feriti”.

In particolare, la misura stabilisce che:

=> per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3 mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Questa categoria di ecobonus è finanziata con 220 milioni nel 2022, 230 milioni nel 2023 e 245 milioni nel 2024.

=> per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in), con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2 mila euro a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Questa categoria di ecobonus è finanziata con 225 milioni nel 2022, 235 milioni nel 2023 e 245 milioni nel 2024.

=> per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Questa categoria di ecobonus è finanziata con 170 milioni nel 2022, 150 milioni nel 2023 e 120 milioni nel 2024.

Gli incentivi per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in ed endotermiche sono concessi soltanto alle persone fisiche. Una piccola percentuale dei fondi è riservata alle società di car sharing per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in.

In favore di piccole e medie imprese, comprese le persone giuridiche, esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi sono inoltre previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’incentivo viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.

E’ pertanto riconosciuto un contributo di 4.000 euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate, di 6.000 euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,49 tonnellate, di 12.000 euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate. Per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate è riconosciuto un contributo di 14.000 euro.

Questa categoria di ecobonus è finanziata con 10 milioni nel 2022, 15 milioni nel 2023 e 20 milioni nel 2024.

Sono stati previsti incentivi anche per l’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7): un contributo del 30% del prezzo di acquisto fino al massimo 3 mila euro e del 40% fino a 4000 mila euro se viene rottamata una moto in una classe da Euro 0 a 3.

Questo ecobonus è finanziato con 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024.

Per i ciclomotori e motocicli termici, nuovi di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7) è invece previsto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d’acquisto e fino a 2500 euro con rottamazione

Questa categoria di ecobonus è finanziata con 10 milioni nel 2022, 5 milioni nel 2023 e 5 milioni nel 2024.

Il provvedimento entrerà in vigore dopo la registrazione della Corte dei conti e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

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Regione Lombardia: incentivi fino a 8mila euro! https://www.ecomotori.net/news/regione-lombardia-incentivi-fino-a-8mila-euro/ Wed, 10 Feb 2021 10:30:29 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=18700 Auto e moto elettriche, Cattaneo: dalla Regione incentivi per 36 milioni per sostituire i veicoli inquinanti. Per i mezzi elettrici fino a 18 mila euro tra incentivo e sconto. Le risorse della Lombardia si aggiungono a quelle del Governo per migliorare la qualità aria.

La Giunta di Regione Lombardia su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la delibera che destina 36 milioni di euro in due anni al rinnovo del parco veicolare lombardo con veicoli a basso impatto ambientale. Da subito sono disponibili 18 milioni per il 2021 e altrettanti per il 2022.

La delibera definisce i criteri per incentivare l’acquisto di autovetture a bassissima o a zero emissione. Quest’anno sarà promosso e stimolato anche l’acquisto di ciclomotori e motoveicoli ad alimentazione elettrica.

Via alla fase operativa

“Stiamo passando – dice l’assessore Cattaneo – come da programma, alla fase operativa, già annunciata ai primi di gennaio. Regione Lombardia ha fatto partire un percorso graduale, integrato, articolato, che guarda a tutte le complessità del nostro territorio e alla sostenibilità. I 36 milioni di euro della delibera sono un mix di risorse statali, derivanti dagli accordi per la qualità dell’aria, e di risorse regionali. Una cifra doppia rispetto all’anno scorso. Il nostro obiettivo è chiaro: promuovere e stimolare il rinnovo del parco veicolare lombardo per migliorare l’ambiente, offrendo il massimo contributo ai cittadini, per aiutarci tutti insieme a salvaguardare la qualità dell’aria”.

Le tempistiche

L’11 febbraio sarà aperto, sulla piattaforma www.bandi.regione.lombardia.it, l’avviso pubblico per la profilazione dei rivenditori dei veicoli. Il 20 febbraio sarà pubblicato il bando attuativo, attraverso il quale i cittadini possono prendere conoscenza dei contenuti delle promozioni. Dal 1° marzo, giorno di apertura del bando, sarà quindi possibile presentare le domande e accedere ai contributi, che saranno erogati poi tramite uno sconto diretto da parte del venditore/concessionario.

Come presentare le domande

I cittadini che intendono accedere al contributo dovranno effettuare la domanda sulla piattaforma bandionline a partire dal 1° marzo. Successivamente potranno recarsi dal concessionario. Il contributo al cittadino sarà erogato direttamente da parte del venditore/concessionario, che riceverà poi il rimborso da Regione. Il contributo dovrà essere prenotato dal venditore/concessionario prima dell’acquisto del veicolo da parte del cittadino, nel momento in cui la sua domanda viene presa in carico dal venditore. L’importo quindi verrà scalato da un contatore visibile sulla piattaforma bandionline.

Procedura a sportello, aperto fino a esaurimento

L’assegnazione del contributo avviene con procedura valutativa ‘a sportello’, ovvero secondo l’ordine cronologico di prenotazione telematica da parte del venditore/concessionario a seguito della presentazione della domanda del cittadino. Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

Ecco gli incentivi per le automobili

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per l’acquisto – con radiazione (cancellazione dal Pubblico registro Automobilistico) del precedente veicolo – di autovetture di nuova immatricolazione o già immatricolate successivamente al 1° gennaio 2020, intestate ad una casa costruttrice di veicoli o a un venditore/concessionario (di categoria M1), in base ai valori di emissione degli inquinanti Pm10, Nox (ossido di azoto) e Co2 (anidride carbonica). L’obbligo di radiazione non si applica nel caso di acquisto di veicoli elettrici puri (o a idrogeno), a fronte di una riduzione del contributo massimo previsto.

In particolare, ecco gli incentivi per classi di appartenenza delle auto:

–  8.000 euro per auto a zero emissioni (es. elettrica pura o idrogeno); 4.000 euro (senza radiazione);

–  5.000 euro per auto con emissioni di Co2 ≤60 g/km e NOX ≤ 85.8 mg/km (es. euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride);

–   4.000 euro per auto di Co2 ≤60 g/km e con NOX ≤ 126 mg/km (es. euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel);

–   4.000 euro per auto con emissioni 60<Co2≤110 g/km e con NOX ≤ 85.8 mg/km (es. euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride).

–   3.000 euro con emissioni 60<Co2≤110 g/km e con Nox ≤ 126 mg/km (es. euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel)

–  3.000 euro con emissioni 110<Co2≤145 g/km e con Nox ≤ 85.8 mg/km (es. euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride)

–   2.000 euro con emissioni 110<Co2≤145 g/km e con Nox ≤ 126 mg/km (es. euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel).

Tipologie di acquisto possibile

I contributi sono previsti secondo le seguenti regole:

– radiazione, per demolizione, di auto per trasporto persone di categoria M1 (benzina fino a euro 2/II incluso e/o diesel fino ad euro 5/V incluso) o per esportazione all’estero (solo per diesel euro 5/V);

– sconto di almeno il 12% (da parte del venditore) sul prezzo base di acquisto (listino, modello base), al netto di eventuali allestimenti opzionali, o di almeno 2.000 euro in caso di auto a zero emissioni;

– possibilità di acquisto senza radiazione, a fronte di un contributo ridotto, solo in caso di acquisto di auto elettrica pura o ad alimentazione ad idrogeno.

Finanziamenti per acquisto di moto elettriche

L’agevolazione prevede anche l’acquisto, con eventuale radiazione, di ciclomotori e motoveicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica, ad emissione zero. A questa tipologia di mezzi sono stati riservati 1,8 milioni di euro sia per il 2021 che per il 2022, sul totale stanziato ogni anno, fino al 30 giugno. Dopo tale data, gli eventuali residui saranno utilizzabili anche per le altre tipologie d’intervento.

Gli incentivi consistono in:

– 3.000 euro max (30% di sconto sul prezzo base di acquisto) in caso di radiazione auto;

– 2.000 euro max (20% di sconto sul prezzo base di acquisto) in caso di radiazione moto;

– 1.000 euro max (10% di sconto sul prezzo base di acquisto) senza radiazione.

Tipologie di acquisto possibili

Sono ammessi i contributi alle seguenti condizioni:

– radiazione per demolizione di un’auto di categoria M1 per il trasporto persone (benzina fino a euro 2/II incluso e/o diesel fino a euro 5/V incluso) o per esportazione all’estero (solo diesel euro 5/V) oppure radiazione per demolizione di un veicolo di categoria L di classe fino a euro 2 compreso;

– sconto di almeno il 7% (da parte del venditore) sul prezzo base di acquisto (listino, modello base), al netto di eventuali allestimenti opzionali;

– possibilità di acquisto senza radiazione, con contributo ridotto.

Altre informazioni utili per l’acquisto

I veicoli dovranno essere immatricolati per la prima volta in Italia. La radiazione deve essere successiva alla data di approvazione del bando attuativo e deve avvenire attraverso il venditore/concessionario abilitato, dove si acquista. L’intestazione o la co-intestazione al soggetto beneficiario del veicolo radiato deve essere antecedente al 1° gennaio 2020. La proprietà del veicolo acquistato deve essere mantenuta per almeno 24 mesi successivi all’intestazione del beneficiario del veicolo. Ogni cittadino può presentare una sola domanda di contributo.

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Milano: fino a 9.600 euro di ecoincentivi https://www.ecomotori.net/news/milano-fino-a-9-600-euro-di-ecoincentivi/ Mon, 01 Jun 2020 15:44:34 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=18109 Il Comune vara un piano di contributi per privati e imprese che vogliano sostituire o acquistare nuovi veicoli a basso impatto ambientale allo scopo di aiutare i cittadini a migliorare il parco auto e moto circolante in città, contenere le immissioni inquinanti e la congestione.

La decisione risponde anche alla necessità di mettere a disposizione dei cittadini forme di mobilità alternative all’utilizzo del trasporto pubblico, oggi penalizzato dalla necessità di mantenere il distanziamento fisico tra le persone anche su tram, bus e metropolitane a causa dell’epidemia Covid-19 in corso. I contributi sono cumulabili con le agevolazioni concesse dallo Stato.

“Vogliamo aiutare i cittadini che devono ricorrere all’uso di veicoli privati per gli spostamenti a farlo con mezzi meno inquinanti e più leggeri – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità -. Gli incentivi sono una delle strade che stiamo percorrendo per agevolare il ricambio del parco mezzi circolante a Milano. Sostituire un vecchio diesel, acquistare uno scooter o una bici elettrica sarà più facile e meno oneroso per tutte le famiglie e le imprese, anche del terzo settore, e consentirà di contenere le emissioni più inquinanti in città”.

Gli incentivi sono destinati ai cittadini maggiorenni e, per la prima volta, senza limitazioni ISEE in modo da permettere a tutti di accedervi. Sono state incluse nuove categorie: i fondi sono destinati a micro, piccole e medie imprese, ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA residenti a Milano, a enti del terzo settore e alle imprese artigiane non milanesi purché titolari di licenza per l’esercizio dell’attività di vendita su aree pubbliche rilasciata dal Comune di Milano.

Fra le altre novità inserite nel nuovo bando in pubblicazione la possibilità per i privati di ottenere un contributo fino a 1.800 euro per l’acquisto di scooter e 1.500 euro per bici ibridi o elettriche, senza obbligo di rottamazione. Il contributo per lo scooter passa a 3 mila euro in caso di rottamazione o per chi non possiede un veicolo da almeno quattro mesi.

Per accedere ai contributi per l’acquisto di autoveicoli ibridi, elettrici, bifuel, benzina euro 6 i privati dovranno contestualmente provvedere alla radiazione per demolizione di un veicolo per il trasporto persone nello specifico con alimentazione benzina fino a euro 2 incluso o diesel fino a euro 5 incluso. I contributi arrivano a 6 mila euro per l’acquisto di un’auto ibrida.

Per quanto riguarda le imprese sarà possibile accedere alle agevolazioni per acquistare fino a cinque veicoli commerciali o veicoli per il trasporto delle persone, dal furgoncino fino all’autocarro e dall’autovettura al pullman, diesel euro VI solo per i camion e i pullman (N2, N3 e M3), benzina euro 6, Gpl, metano, ibrido e elettrico. Per esempio, in caso di sostituzione di un furgone il contributo è tra i 6,6 mila e i 16.200 euro a seconda della categoria e in caso di camion il contributo arriva fino a 21 mila euro. Sono inoltre previsti dei contributi per l’acquisto di scooter e cargobike ad alimentazione ibrida o elettrica.

Le agevolazioni per le imprese sono concesse ai soggetti che contestualmente provvederanno alla demolizione di un veicolo delle categorie N1, N2, N3, M1, M2 e M3 con alimentazione a benzina fino ad euro 2/II incluso o diesel fino ad euro 5/V incluso, oppure di un motoveicolo o ciclomotore (classificati come categoria L) a due tempi fino a euro 2 o con alimentazione a gasolio fino a euro 2 o con alimentazione a benzina a quattro tempi Euro 0, 1).

I contributi saranno disponibili a partire dalla pubblicazione del bando sul sito del Comune nelle prossime settimane e fino all’esaurimento dei fondi disponibili ma comunque non oltre il 30 novembre 2020 e sarà possibile presentare domanda per l’acquisto di veicoli effettuati a partire dallo scorso 4 maggio. Tutti gli incentivi saranno erogati una volta sola per un solo veicolo nel caso dei richiedenti privati e una volta sola fino a cinque veicoli a scelta per ogni impresa.

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Veneto: ecoincentivi fino a 4.500€ https://www.ecomotori.net/news/veneto-ecoincentivi-fino-a-4-500e/ Fri, 06 Mar 2020 15:35:13 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=17987 La Giunta regionale, in linea con le esigenze di contenimento degli inquinanti, tra i quali il materiale particolato, ed in coerenza con gli impegni assunti con la sottoscrizione il 9 Giugno 2017 del “Nuovo Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano”, con deliberazione n. 247 del 02.03.2020 pubblicata sul BURV n. 29 del 06.03.2020 ha approvato un bando rivolto ai privati cittadini per la concessione di un contributo da 1.500 a 4.500 Euro a fronte della rottamazione di autoveicoli altamente inquinanti e contestuale acquisto di automezzi a basso impatto ambientale.
La scadenza per la trasmissione delle istanze di contributo è il 06.04.2020.
Per verificare la classe emissiva della tua auto (euro 0, euro 1, etc) accedi al portale dell’automobilista ed inserisci il numero di targa.

MODALITA’ D’INVIO

La richiesta di contributo, munita di marca da bollo da € 16,00, DEVE ESSERE PRESENTATA ESCLUSIVAMENTE a mezzo posta elettronica, sia da indirizzo PEC che da indirizzo di posta non certificata, inserendo come destinatario ambiente@pec.regione.veneto.it ; nel campo oggetto dovrà essere indicato “Bando Auto 2020 – Tutela Atmosfera” e gli allegati (Vedi art. 5 del bando), dovranno essere obbligatoriamente in formato pdf e non in cartelle zippate, pena rigetto dell’istanza.

DOCUMENTI

scarica la delibera di approvazione del bando
scarica il bando
scarica l’allegato 1 del bando (richiesta di contributo)
scarica l’allegato 2 del bando (dichiarazione marca da bollo)
scarica l’allegato 3 del bando (dichiarazione condanne)

LINK DIRETTO REGIONE VENETO

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Ecobonus: alle ore 12 del 1° marzo online il sito per gli incentivi https://www.ecomotori.net/news/ecobonus-alle-ore-12-del-1-marzo-online-il-sito-per-gli-incentivi/ Fri, 01 Mar 2019 07:29:07 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17268 Alle ore 12.00 del 1 marzo sarà online la piattaforma dedicata all’Ecobonus, la misura promossa del Ministero dello Sviluppo Economico che prevede contributi per l’acquisto di Veicoli a Ridotte Emissioni, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2019. La piattaforma sarà disponibile all’indirizzo https://ecobonus.mise.gov.it

Attenzione, non sarà un click day e non sarà necessario affrettarsi nei primi giorni. La procedura prevede infatti due momenti distinti: la prima fase di apertura dello sportello sarà dedicata esclusivamente alla registrazione dei concessionari, che potranno iscriversi e caricare i propri dati identificativi. Solo successivamente, dopo specifica comunicazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, si aprirà la seconda fase e si potrà inserire l’ordine e prenotare l’incentivo. Dalla prenotazione si avranno poi fino a 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo.

Per assicurare procedure di prenotazione corrette e trasparenti, sulla piattaforma sarà presente un contatore di risorse per seguire in tempo reale la disponibilità finanziaria del bonus.

Per maggiori informazioni sull’incentivo è possibile compilare la Scheda contatto o chiamare il Numero azzurro 848.886886.

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Eco Incentivi 2019 https://www.ecomotori.net/news/eco-incentivi-2019/ Wed, 19 Dec 2018 11:13:13 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17068 Al termine di un percorso ad dir poco complesso il Governo ha previsto per il triennio 2019 – 2021 gli incentivi per l’acquisto di vetture ecologiche (Elettriche e Ibride Plug-in).

Rispetto alle prime stesure l’emendamento è migliorato su alcuni punti come l’introduzione della rottamazione e l’inserimento di un tetto massimo di spesa ma peggiorando su altri aspetti.

In ogni caso gli EcoIncentivi 2019 sono realtà: vediamo nel dettaglio quali sono e a quali condizioni sarà possibile accedere all’incentivo.

Tetto a 50.000€ + IVA (61.000€)

In via sperimentale, a chi acquista, anche in locazione finanziaria, e immatricola in Italia, dal 1/03/2019 al 31/12/2021, un veicolo di categoria M1 nuovo di fabbrica, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice inferiore a 50.000 euro IVA esclusa

Con rottamazione

A condizione che si consegni contestualmente per la rottamazione un veicolo della medesima categoria omologato alle classi Euro 0, 1, 2, 3, 4, un contributo parametrato al numero dei grammi di biossido di carbonio emessi per chilometro secondo gli importi di cui alla seguente tabella.

  • 0-20 CO2 g/km: contributo di 6.000€
  • 21-70 CO2 g/km: contributo di 2.500€

Senza rottamazione

In assenza della rottamazione di un veicolo della medesima categoria omologato alle classi 0, 1, 2, 3, 4, un contributo di entità inferiore parametrato al numero dei grammi di biossido di carbonio emessi per chilometro secondo gli importi di cui alla seguente tabella.

  • 0-20 CO2 g/km: contributo di 4.000€
  • 21-70 CO2 g/km: contributo di 1.500€

Fondo da 60 Milioni di euro per il 2019

Per provvedere all’erogazione dei contributi statali è istituito, nello stato di previsione del Ministero dello Sviluppo Economico, un fondo con una dotazione di 60 milioni di euro per il 2019 e di 70 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021.

Fino a 2.500€ di tassa a chi inquina di più

A decorrere dal 1° marzo 2019 e fino al 31 dicembre 2021, chiunque acquista, anche in locazione finanziaria,  e immatricola in Italia un veicolo di categoria M1 nuovo di fabbrica è tenuto al pagamento di un’imposta parametrata al numero dei grammi di biossido di carbonio emessi per chilometro eccedenti la soglia di 160 CO2 g/km secondo gli importi di cui alla seguente tabella:

  • 161-175 CO2 g/km: imposta di 1.100€
  • 176-200 CO2 g/km: imposta di 1.600€
  • 201-250 CO2 g/km: imposta di 2.000€
  • Superiore a 250 CO2 g/km: imposta di 2.500€

L’imposta di cui al comma precedente è altresì dovuta da chi immatricola in Italia un veicolo di categoria M1 già immatricolato in altro Stato.

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