Bari: le colonnine passeranno presto da 27 a 50
26/02/2016 - redazione
Ieri mattina il sindaco di Bari Antonio Decaro ha sottoscritto un accordo per il comodato d’uso della durata di 30 giorni di un’autovettura elettrica, una Bmw I3, concessa dalla Baldassarre motors. La consegna dell’auto è avvenuta poco dopo presso la colonnina elettrica Enel, in corso Vittorio Emanuele.
All’evento sono intervenuti l’amministratore della concessionaria Luciano Baldassarre e il responsabile rapporti istituzionali Enel Angelo Di Giovine, in quanto azienda responsabile dell’infrastruttura di colonnine elettriche presenti nella città di Bari.
“Oggi, grazie ad un progetto avviato con ENEL, abbiamo 27 colonnine ma presto diventeranno 50 – ha dichiarato il sindaco -. Stiamo attendendo il tempo utile per coinvolgere i cittadini nella sperimentazione di questa nuova frontiera della mobilità sostenibile. In un anno, secondo i dati Enel, sono state fatte 1664 ricariche per 10.827 kw/ore erogati presso le colonnine pubbliche che possiamo trovare per strada. Invece presso le colonnine private (17), sempre gestite da ENEL che in questi mesi ha sviluppato partnership con diverse aziende, sono state fatte 8.178 ricariche. In questo modo importanti soggetti privati che lavorano sul territorio ci stanno aiutando a diffondere la cultura e l’utilizzo della mobilità elettrica. La città di Bari è l’unica del Sud Italia ad avere una rete di infrastrutture per la ricarica così importante ed è l’unica ad aver investito in Italia in un servizio di car sharing interamente elettrico. Grazie all’ACI che ha raccolto la sfida barese, oggi possiamo dire che, ad un mese dalla partenza del servizio, con 30 auto dislocate sul territorio cittadino, i cittadini hanno effettuato 210 percorsi, che aumenteranno ora che il parco mezzi è al completo. La speranza è che nel prossimo futuro le auto elettriche diventino una realtà e un’abitudine per i cittadini baresi, perché è un mezzo ad impatto zero, quindi non inquina in nessun modo, e i costi minimi della ricarica permettono ai cittadini di ammortizzare la spesa iniziale dell’autovettura”.