Francia, superbonus da 10.000 euro per le elettriche
10/02/2015 - daniele.pizzo
La Francia si prepara a varare un superbonus da ben 10.000 euro per chi acquista un’auto elettrica, a condizione che venga rottamata una vettura Diesel. Il maxibonus che dovrebbe entrare in vigore a partire dal mese di aprile è stato annunciato dal ministro dell’ambiente Ségolène Royal ed è nella sostanza una modifica al rialzo degli incentivi previsto dal meccanismo del “bonus-malus écologique” varato nel 2008 dal governo Fillon che taglia il prezzo delle vetture meno inquinanti (e lo alza per quelle che inquinano di più) in base alle emissioni di CO2.
Si tratta soprattutto di un colpo di scure per le vetture Diesel, la cui quota di mercato nell’Esagono e contrariamente al resto d’Europa è in diminuzione dal 2013. Il governo Valls punta infatti soprattutto su vetture 100% elettriche e ibride plug-in, che potranno beneficiare di un incentivo rispettivamente di 10.000 e 6.500 euro, mentre il bonus per le ibride dal 1° gennaio 2015 è stato abbassato dai 3.300 euro del 2014 a 2.000 euro nel 2015.
Non solo, perché annunciando la novità che potrebbe dare slancio all’industria dell’auto francese, quella che più di ogni altra ha puntato sulla propulsione elettrica, la ministro Royal ha anche annunciato che ben 7 milioni di colonnine di ricarica saranno installate e diventeranno obbligatorie nei parcheggi pubblici e privati, nelle stazioni e gli aeroporti. Ai soggetti privati che dovranno sobbarcarsi i costi di installazione lo Stato accorderà un credito di imposta del 30%.