Peugeot 3008 HYbrid4: Il primo crossover ibrido Diesel al mondo
24/08/2010 - Nicola Ventura
Con il lancio del primo veicolo Full Hybrid Diesel al mondo, 3008 HYbrid4, Peugeot propone un’offerta inedita in materia di libertà e di sensazioni di guida. a denominazione HYbrid4 fa riferimento all’ibridazione di un motore termico (in questo caso un 2.0 HDi FAP® da 120 kW
/ 163 CV) con uno elettrico dotato da 27 kW (37 CV). Poiché i Diesel consumano meno dei benzina, la scelta è stata una logica conseguenza.
Sul crossover 3008, l’associazione virtuosa tra Diesel ed elettrico permette di ottenere:
4 ruote motrici
200 CV di potenza
modalità ZEV (Zero Emission Vehicle)
3,8 l/100 km, a partire da emissioni di 99 g/km de CO2
Il vantaggio per il cliente è immediato, con prestazioni elevate e consumi bassissimi, un risultato di rottura: -35% rispetto ad un veicolo di queste dimensioni e di pari prestazioni.
Peugeot 3008 con tecnologia HYbrid4 è la prima vettura di serie ‘Full Hybrid’ Diesel commercializzata nel mondo. E’ il compimento di un progetto che ha mobilitato tutta l’esperienza degli ingegneri per giungere a un risultato all’altezza delle esigenze ambientali del Marchio, garantendo allo stesso tempo una guida piena di emozioni. Peugeot 3008 HYbrid4 è, dunque, un abbinamento originale e virtuoso tra il Diesel e l’elettricità.
Per Peugeot, la validità di questa tecnologia va ben oltre l’efficienza ecologica perché deve fornire prestazioni, nuove sensazioni per l’automobilista, ai fini di un massimo piacere di guida.
Queste nuove sensazioni si esprimono a vari livelli:
la silenziosità di funzionamento, con la possibilità di guidare in modalità soltanto elettrica;
la serenità, data dalla sicurezza indotta dalla motricità delle 4 ruote;
prestazioni di alto livello abbinate a un comportamento su strada di prim’ordine.
una libertà e una semplicità di utilizzo uniche grazie alle quattro modalità di guida selezionabili: ZEV, 4WD, Sport, Auto.
Sul piano delle prestazioni, 3008 HYbrid4 può contare sulle potenze abbinate del motore termico e di quello elettrico nelle fasi di accelerazione, quando cioè serve un aumento di potenza immediato (funzione « boost »). Il valore massimo combinato può così raggiungere 147 kW (200 CV) considerando i 120 kW (163 CV) del 2.0 HDi FAP® e la potenza di picco provvisoria dell’unità elettrica (27 kW ossia 37 CV). La coppia massima di 500 Nm è la somma dei 300 Nm erogati dal diesel anteriore e dei 200 Nm del motore elettrico posteriore.
Queste caratteristiche collocano 3008 HYbrid4 in una posizione privilegiata per quanto riguarda il rapporto « emissioni di CO2 / potenza massima ».
In conclusione, si ottiene un crossover di 4,36 m a 4 ruote motrici di 200 CV, con consumi, nel ciclo misto, di soli 3,8 l/100 km ed emissioni di 99 g/km di CO2.
In termini di comportamento su strada, quest’insieme meccanico è servito egregiamente dal telaio, ben noto per le sue qualità dinamiche. Il “modulo” posteriore dell’apparato HYbrid4 comprende anche un retrotreno a bracci multipli, che assicura la massima efficacia stradale.
Da un punto di vista funzionale, una manopola di selezione sulla consolle permette al guidatore di scegliere tra 4 modalità diverse:
modalità « auto », in cui l’elettronica gestisce automaticamente tutto il sistema, in particolare le transizioni tra motore termico e motore elettrico. Consente un funzionamento ottimale, bilanciando consumi controllati e prestazioni dinamiche;
modalità « ZEV » (Zero Emission Vehicle), per una motricità esclusivamente elettrica con il motore termico che entra in azione solo nelle fasi di maggiore accelerazione. Ciò richiede che le batterie ad alta tensione siano sempre sufficientemente cariche. Il veicolo diventa, allora, « cittadino » per eccellenza, grazie alla totale assenza di emissioni inquinanti ed acustiche. Questa scelta è l’ideale per partenze discrete in città, dove può far valere la silenziosità di funzionamento elettrico della vettura, ecc.; –
modalità 4 ruote motrici (4WD), che dà ai due motori l’ordine di funzionare il più possibile contemporaneamente: in questo caso le ruote posteriori sono mosse dal motore elettrico, quelle anteriori dal motore termico. Serenità, sicurezza, piacere di guida: le quattro ruote motrici generano prestazioni dinamiche di un SUV: il guidatore non dovrà più preoccuparsi di attraversare un sentiero fangoso o di salire per una strada innevata verso la stazione sciistica…
modalità « Sport », che privilegia le leggi di selezione delle marce più rapide a regimi del motore più alti rispetto al normale. In questa modalità, la nozione di « potenza contenuta » assume il suo pieno significato: l’abbinamento dei motori termici e di quelli elettrici genera un ulteriore brio che le quattro ruote motrici ripartiranno e trasmetteranno al suolo in modo ottimale, ai fini della stabilità e di sensazioni che saranno particolarmente apprezzate dagli amanti della guida.