Pechino 2012: Audi presenta la A6 L e-tron concept
27/04/2012 - Nicola Ventura
La A6 L e-tron concept rappresenta per Audi un passo importante verso il futuro della mobilità elettrica in Cina. Con il suo primo studio di una e-tron nel segmento superiore, il Marchio dei quattro anelli mostra quale aspetto
potrebbe avere un New Energy Vehicle di produzione locale.
Lo studio prende le mosse dalla nuova A6 L, l’automobile di maggior successo nel segmento premium e il modello Audi più venduto in Cina. Audi produce la berlina nell’ambito della joint venture tra FAW e AUDI AG negli impianti di Changchun.
La A6 L e-tron concept è stata concepita su misura per la Clientela cinese. Gli ibridi plug-in, che possono coprire ampi tratti in modalità elettrica e quindi viaggiare a emissioni locali zero, sono perfetti per l’utilizzo nelle megalopoli che crescono a ritmi vertiginosi. Oltre alle caratteristiche tecniche, la A6 L e-tron concept offre tutte le qualità che i Clienti Audi apprezzano nelle vetture dei quattro anelli: prestigio, comfort e sportività.
Sistema ibrido parallelo: combinazione intelligente di TFSI e motore elettrico
Lo studio è stato concepito come ibrido parallelo. Abbina un 2.0 TFSI, che eroga 211 CV (155 kW), e un motore elettrico con potenza massima di 95 CV (70 kW). La batteria agli ioni di litio, con raffreddamento a liquido, è posizionata in una zona protetta nella parte posteriore della vettura. In modalità elettrica e a un’andatura costante di 60 km/h, la Audi A6 L e-tron concept può coprire un massimo di 80 chilometri. La centralina del sistema ibrido dà la priorità all’autonomia della vettura e sceglie di volta in volta la modalità di funzionamento più adatta.
Questa vettura ad alto contenuto tecnico è in grado di utilizzare solo il motore a combustione, o solo il motore elettrico, oppure di viaggiare in modalità ibrida. Inoltre, può recuperare l’energia in frenata e attivare la funzione boost nelle accelerazioni, sfruttando così la sinergia dei due motori. La Audi A6 L e-tron concept ha prestazioni sportive.
Rotta verso il futuro: la strategia e-tron di Audi
Una delle motivazioni fondamentali alla base della ricerca di tecnologie propulsive innovative è il vertiginoso aumento dell’urbanizzazione e la necessità, connessa a questo fenomeno, di ridurre le emissioni di CO2. Audi considera la mobilità elettrica una delle tecnologie chiave del futuro e lavora a soluzioni altamente efficienti, che offrano alla Clientela la tipica esperienza di guida di ogni vettura del marchio.
Con i modelli ibridi Audi ha già fatto il suo ingresso nella produzione in serie di sistemi elettrificati, sfruttando la tecnologia degli ioni di litio di ultima generazione. La Q5 hybrid quattro, la A6 hybrid e la A8 hybrid hanno un’autonomia di 3 chilometri con alimentazione elettrica. In modalità combinata, quando cioè motore a combustione e motore elettrico funzionano contemporaneamente, si hanno prestazioni sportive a fronte di consumi molto contenuti.
Il passo successivo è costituito da tecnologie propulsive che mettano in primo piano la guida in modalità elettrica. I modelli Audi e-tron presentano una serie di tecnologie che vanno dal PHEV (plug-in hybrid vehicle) al range extender, fino alle vetture a batteria o con celle a combustibile puramente elettriche.
Già con la prima concept car Audi e-tron, Audi aveva mostrato quale aspetto potesse avere il futuro. E con la R8 e-tron questa visione verrà presentata in piccola serie entro l’anno.
Con le vetture sperimentali A1 e-tron e A3 e-tron, Audi ha raccolto dai propri Clienti un feedback importante che confluirà nella produzione di serie. Il primo risultato sarà la A3 e-tron nel 2014, cui seguiranno altri veicoli a energia alternativa. Oltre al TDI e al TFSI, con l’e-tron sarà quindi disponibile un’altra interessante tecnologia propulsiva.