Detroit 2010: VW presenta il concept ibrido “New Compact Coupé”
12/01/2010 - Nicola Ventura
Per la Volkswagen inizia un anno molto intenso, che sarà caratterizzato dalla presentazione sul mercato del più alto numero di nuovi modelli nella storia dell’Azienda. L’elenco delle novità 2010 si apre con lo studio di una coupé di nuova concezione a propulsione ibrida
: è estremamente veloce, seppur a fronte di consumi eccezionalmente contenuti; ha un design spiccatamente sportivo ed è anche molto elegante; è una vettura che si posiziona tra la Scirocco, l’auto sportiva campione di vendite in Europa, e la Passat CC, dinamica berlina di successo. Il suo nome è New Compact Coupé. Il “teatro” scelto per l’anteprima mondiale è il Salone di Detroit. Il consumo nel ciclo combinato della nuova concept Volkswagen è di 4,2 l/100 km e le emissioni di CO2 sono pari a 98 g/km. Le performance della vettura, considerati i consumi, sono davvero eccezionali: velocità massima di 227 km/h e appena 8,6 secondi per il classico sprint da 0 a 100 km/h. Dal punto di vista tecnico, è stato possibile raggiungere questi risultati grazie all’unione high-tech tra motore TSI (a benzina, 150 CV) parco nei consumi e altrettanto sportivo, motore elettrico (27 CV) e cambio DSG a doppia frizione con 7 rapporti, considerato da molti come il miglior cambio automatico. Una cosa è certa: a poco più di un mese dal debutto della Up! Lite a Los Angeles, la quattro posti più parca nei consumi al mondo, questa concept sottolinea nuovamente che i futuri modelli ibridi di casa Volkswagen non punteranno soltanto alla riduzione dei consumi, ma anche, analogamente alle versioni benzina e Diesel del Marchio leader in Europa, alla sportività e al piacere di guida. Già nella prima metà del 2010 la Volkswagen introdurrà sul mercato il primo modello ibrido: un SUV a trazione integrale permanente. La New Compact Coupé intanto, mostra, a livello tecnico ed estetico, come la Marca immagina un modello ibrido compatto a trazione anteriore, di possibile introduzione sul mercato.
Ibrida – Motore TSI piu’ motore elettrico E DSG
Downsizing allo stato puro. In questo prototipo, la propulsione è affidata a un sistema high-tech altamente innovativo, simile a quello delle possibili future versioni di serie. Per la motorizzazione benzina, la Volkswagen impiega un motore TSI quattro cilindri. Iniezione diretta, sovralimentazione turbo con intercooler, generano da una cilindrata di soli 1.4 litri una potenza di 150 CV: questo risultato è un’ottima dimostrazione delle potenzialità del downsizing. D’altra parte, la tecnologia TSI ha dato prova della sua eccezionale resistenza in numerose competizioni sportive; non da ultimo, anche sul leggendario circuito tedesco del Nürburgring, la pista più impegnativa del mondo. Dalla presentazione del primo motore TSI, cinque anni fa, sono stati montati già 3,5 milioni di questi potenti propulsori sovralimentati a quattro e sei cilindri. Il motore TSI della NCC, dotata naturalmente di ESP, raggiunge già a bassi regimi ben 240 Newtonmetri di coppia.
Emissioni zero grazie al motore elettrico. Tra il motore TSI e l’efficiente cambio automatico DSG a 7 rapporti è stato integrato un motore elettrico. Quest’ultimo, da un lato consente di viaggiare a emissioni zero grazie alla propulsione puramente elettrica e, dall’altro, supporta con forza il TSI. L’unità elettrica sviluppa infatti, una potenza di 27 CV. In fase di spinta, per esempio quando si accelera per un sorpasso, i due motori uniscono la loro potenza e coppia. Poiché la NCC può disporre della propulsione esclusivamente elettrica, questo tipo di propulsione viene classificata come full-hybrid. Il motore elettrico è alimentato da una batteria agli ioni di litio (1,1 kWh), posta nella parte posteriore della vettura. In questo caso, il motore TSI non è soltanto spento, ma viene anche scollegato mediante una frizione di separazione, per evitare così perdite legate al “trascinamento”.
Sfruttare al meglio l’inerzia. Non appena il guidatore solleva il piede dall’acceleratore, il motore TSI viene scollegato dal cambio. Questa “marcia per inerzia” è possibile anche a velocità sostenute, quindi anche in autostrada. Avendo eliminato anche in questo caso le perdite legate al “trascinamento”, la NCC può quindi avanzare per inerzia molto a lungo. E se abbinato a uno stile di guida attento, tutto questo porta direttamente a una riduzione dei consumi.
Recupero dell’energia cinetica. In frenata, il motore elettrico, che in questo caso funge da alternatore, recupera l’energia cinetica e la accumula temporaneamente nella batteria agli ioni di litio. Naturalmente non poteva mancare a bordo della New Compact Coupé un sistema start/stop, così come avviene nei nuovi modelli BlueMotion della Volkswagen. Questo sistema consente di ridurre i consumi di carburante, soprattutto nel ciclo urbano e nel traffico a elevata frequenza di arresti e ripartenze.
Esterni – Design e dimensioni
Il connubio unico di efficienza e dinamica si rispecchia perfettamente anche nel design della coupé dalla carrozzeria verniciata in “Tungstensilber Metallic”. Klaus Bischoff, Capo designer del marchio Volkswagen: “Definire il design di una coupé è l’espressione più alta della progettazione in ambito automotive. Con la New Compact Coupé, il nostro Team ha creato una simbiosi unica tra tecnologie efficienti ed eleganza. Linee precise ed essenziali e superfici scolpite danno forma a una dinamica senza tempo dal tipico carattere Volkswagen e a un’eleganza purista”.
Il frontale – Mostrare la propria personalità. Il frontale della New Compact Coupé trasmette una sensazione di grande sicurezza e consapevolezza di sè. Le linee orizzontali accentuano inoltre la larghezza della vettura, con i fari bi-xeno integrati con luci diurne e indicatori di direzione a LED. I fari, tecnicamente sofisticati, contribuiscono a rendere inconfondibile la concept sia di giorno che di notte.
Il profilo – Sottolineare le forme. Gli elementi di design che contraddistinguono tutti i nuovi modelli Volkswagen dell’ultimo anno, si fondono nella silhouette di questa coupé elegante e allo stesso tempo sportiva, reinterpretando così in una nuova chiave il linguaggio formale del DNA del Marchio. Ne sono un chiarissimo esempio la linea caratteristica e le curve fortemente marcate dei passaruota. Queste linee infatti, “rompono” visivamente le ampie superfici omogenee, modellandole e trasmettendo così una sensazione di forte dinamica, sottolineata ulteriormente dalla linea dei finestrini. I cerchi in lega leggera “Lugano” da 19 pollici costituiscono il trait d’union con gli attuali modelli.
Il posteriore – Il giusto completamento. La parte posteriore della New Compact Coupé è fortemente caratterizzata. Anche in questa zona dominano superfici nette e linee di spalla marcate, il tutto rafforzato dai gruppi ottici posteriori a LED. Nella sezione superiore del portellone è stata inserita un’aletta frangivento che riduce le turbolenze dell’aria e migliora ulteriormente l’aerodinamica della vettura, già di per sé ottima. In basso, a completare il tutto c’è un diffusore stilizzato dov’è stato anche integrato, in posizione aerodinamicamente favorevole, il terminale di scarico.
Le dimensioni – Un minuzioso lavoro di stile. La New Compact Coupé è lunga 4,54 metri e larga 1,78 metri. L’altezza di appena 1,41 metri crea una tensione dinamica tra le proporzioni; il rapporto tra larghezza generosa e carrozzeria ribassata accentua infatti la vocazione sportiva di questa Volkswagen. Notevoli sono anche le carreggiate (anteriore di 1,53 metri e posteriore di 1,54 metri) e il passo (2,65 metri).
Interni – Ergonomia e COMFORT
La NCC è una quattro posti che offre spazi ampi ed elevato comfort per i lunghi viaggi, con sedili sportivi rivestiti in pelle di colore chiaro (“Berry White”). Riprendono lo stesso colore anche la sezione inferiore del cockpit, alcune parti della consolle centrale e i rivestimenti delle porte. Per creare un contrasto, invece, le altre superfici (fino agli inserti e agli elementi di comando) incluso il volante rivestito in pelle, presentano un colore più scuro “Grigio Quarz”.
Gli interni della concept Volkswagen vantano la migliore abitabilità della categoria di appartenenza. Nonostante la carrozzeria ribassata d’impronta sportiva, gli spazi sia per la testa (nella parte anteriore e posteriore dell’abitacolo) che per le gambe risultano generosi. Il vano di carico da 380 litri accoglie senza problemi i bagagli di quattro persone.
Non appena si aprono le porte della concept, si scoprono alcuni dei motivi del grande successo del marchio Volkswagen, cioè la minuziosa attenzione ai dettagli e l’impiego di comandi semplici ed intuitivi. La strumentazione è configurata in modo ottimale. Il volante sportivo multifunzione rappresenta l’interfaccia principale tra uomo e macchina. La leva del cambio DSG a 7 rapporti, davanti alla quale si trovano l’innovativo pannello comandi del climatizzatore automatico (Climatronic), il touchscreen da 8″ del sistema di radio-navigazione, anch’esso di nuova concezione e, nella sezione superiore, l’interruttore per il lampeggio di emergenza e le bocchette d’aerazione centrali, è facilmente raggiungibile dal guidatore. Il pannello comandi della consolle centrale è inclinato leggermente verso il guidatore, per assicurare così che il cockpit sia perfettamente orientato alle sue esigenze. Gli strumenti rotondi, con cornice cromata, sono perfettamente visibili; tra loro si trova il display multifunzione (computer di bordo e display supplementare del sistema di navigazione).
Tutte le prese d’aria, i tasti multifunzione del volante, il sistema di radio-navigazione, i comandi del climatizzatore, la leva del cambio DSG, gli inserti di colore bianco nei rivestimenti delle porte e gli strumenti, nonché gli interruttori integrati nei pannelli delle porte (alzacristalli e comando regolazione degli specchietti) sono impreziositi da cornici metalliche.
I designer hanno realizzato la parte posteriore dell’abitacolo in stile Gran Turismo. I passeggeri trovano posto su due confortevoli sedili sportivi. Tra i sedili si estende la consolle centrale, che nella parte posteriore è dotata di un ampio scomparto portaoggetti, dei comandi di regolazione del climatizzatore e di un bracciolo centrale estraibile. Le finiture degli interni e la qualità dei materiali fanno completamente dimenticare che la New Compact Coupé sia semplicemente una concept car.