Volvo sostiene lo standard CCS per la ricarica fast
11/03/2016 - redazione
Stando alle affermazioni di Peter Mertens, Senior Vice President Ricerca & Sviluppo di Volvo Car Group, la Casa svedese ritiene che l’industria automobilistica globale debba battersi per l’introduzione di una infrastruttura standardizzata per la ricarica delle automobili elettriche.
Per sostenere questa campagna in favore di uno standard globale per la ricarica delle auto elettriche, Volvo Cars ha deciso di appoggiare la Charging Interface Initiative, un consorzio di stakeholder che è stato fondato allo scopo di affermare il Sistema di Ricarica Combinato (CCS – Combined Charging System) sviluppato da questi ultimi come potenziale standard per la ricarica dei veicoli alimentati a batterie.
Volvo Cars è una delle principali Case costruttrici di automobili ibride con sistema plug-in e si propone di offrire una variante ibrida plug-in per ciascun nuovo modello introdotto nell’ambito del suo piano di rinnovamento dell’intero portafoglio di prodotti nei prossimi anni. La Casa svedese introdurrà un veicolo completamente elettrico nel 2019, basato sulla sua architettura di prodotto modulare SPA.
Al fine di consolidare la crescente popolarità dei veicoli elettrici e garantire la piena accettazione della tecnologia da parte dei clienti, Peter Mertens sostiene che è necessaria un’infrastruttura di ricarica semplice, standardizzata, rapida e con estensione globale.
“Ci rendiamo conto che il passaggio alle automobili completamente elettriche è già in corso ed è reso possibile dai progressi fatti nella tecnologia delle batterie, dalla riduzione dei costi e dalla graduale realizzazione di un’infrastruttura di ricarica,” ha spiegato Peter Mertens. “Tuttavia, sebbene siamo pronti dal punto di vista tecnologico, l’infrastruttura non è ancora sufficiente. Per far sì che l’ansia legata all’autonomia di percorrenza venga superata, serve sviluppare con urgenza un sistema di ricarica standardizzato a livello globale.”
Il sistema CCS, in grado di offrire opzioni di ricarica sia normale sia rapida, fa sì che l’auto elettrica diventi un’opzione sempre più pratica e comoda soprattutto nei contesti urbani, che si rivelano ideali per l’uso dei veicoli elettrici.
Il sistema abbina la ricarica mono-fase a quella rapida trifase, utilizzando corrente alternata a max. 43 kW oltre che la ricarica a corrente continua a max. 200 kW, con la possibilità di arrivare fino a 350 kW in futuro – e tutto all’interno di una singola unità.
La Charging Interface Initiative è attualmente impegnata nella definizione dei requisiti per l’elaborazione degli standard relativi alla ricarica e del certificato d’uso da parte delle Case automobilistiche di tutto il mondo.
“Siamo lieti di sostenere questa causa e di essere coinvolti nella definizione degli standard per i sistemi di ricarica dei veicoli elettrici. La mancanza di uno standard in quest’area rappresenta uno dei principali ostacoli all’aumento della quota di mercato dei veicoli elettrici,” ha puntualizzato Mertens.
Volvo Cars, che vanta un’esperienza di oltre 40 anni nella ricerca e nello sviluppo di veicoli elettrici, è una delle Case automobilistiche leader nel segmento delle vetture ibride plug-in grazie alla sua tecnologia Twin Engine. Già oggi, una Volvo XC90 su cinque è venduta con propulsore ibrido plug-in T8 Twin Engine.
“La nostra tecnologia Twin Engine garantisce le basse emissioni, la silenziosità, la comodità e le prestazioni tipiche di un’auto esclusivamente elettrica, abbinate all’autonomia di percorrenza di un motore convenzionale. Offre già oggi i vantaggi dell’elettrificazione,” ha aggiunto Mertens.