Torino: E-Park ricarica i mezzi elettrici per distribuire le merci in città
08/06/2012 - Nicola Ventura
Rendere la distribuzione urbana delle merci sempre più sostenibile attraverso progetti intelligenti e mediante l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale è il tema di un incontro a cui ha partecipato il 31 maggio l’assessore regionale all’Ambiente, Roberto Ravello, e che è stato organizzato dalla SiTo Spa (Società Interporto di Torino) di Orbassano.
E’ stata l’occasione per presentare il progetto a cui SiTo e Politecnico di Torino hanno lavorato negli scorsi mesi: si chiama E-Park ed è una piattaforma logistica interportuale atta ad ospitare stalli per la ricarica di mezzi elettrici, destinati alla distribuzione urbana delle merci.
“La realizzazione di un’area di ricarica per veicoli elettrici, a metano e bio-fuel – ha sostenuto Ravello – costituisce un’importante iniziativa nell’ambito della diffusione di veicoli a basso impatto ambientale per la distribuzione delle merci in città, perfettamente in linea con quelli che sono anche gli indirizzi regionali in tema di qualità dell’aria. Garantire la ricarica dei mezzi di trasporto nel luogo di stoccaggio delle merci è condizione imprescindibile per avviare e valorizzare un sistema di distribuzione urbana meno inquinante. Progetti come questi coniugano esigenze ambientali, quali il miglioramento della qualità dell’aria, con azioni volte al sostegno di settori produttivi tecnologicamente avanzati. In un momento economicamente difficile come questo, spetta alle amministrazioni locali promuovere forme di incentivazione passiva e agevolazioni per veicoli a basso impatto ambientale, quale ad esempio la possibilità di rendere accessibili anche ai veicoli elettrici le corsie preferenziali e le vie riservate ai mezzi del trasporto pubblico, cosa che oggi già accade per i mezzi del car sharing”.
Ravello ha inoltre annunciato la costituzione di un tavolo regionale su ambiente e trasporti che veda il coordinamento di Regione, Comune di Torino e SiTo per la programmazione di una serie di azioni concrete che riguardino la distribuzione “pulita” delle merci, in un’ottica di razionalizzazione del trasporto e di contenimento delle emissioni nelle aree urbane ed in considerazione del fatto che il trasporto merci incide per il 50% del traffico veicolare sulle emissioni di polveri sottili. Si potranno così individuare le strategie e le misure da adottare per rendere più efficiente e meno impattante sull’aria la distribuzione e il trasporto di merci, dando il proprio contributo alla predisposizione del piano per l’utilizzo dei 10 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente per il trasposto pubblico locale e le misure correlate al contenimento dell’inquinamento atmosferico.