smart fortwo electric drive: adesso si può prenotare da 15.900 euro + iva
19/03/2012 - Nicola Ventura
Finalmente è possibile prenotare in tutti gli smart center e sul sito www.smart.com la nuova fortwo electric drive ed entrare così da protagonisti nella nuova era della mobilità urbana a zero emissioni. smart invita tutti gli automobilisti
a salire a bordo della terza generazione di fortwo electric drive dopo l’esperienza di successo di e-mobility Italy, il più grande progetto di mobilità elettrica mai realizzato che ha coinvolto 140 Clienti selezionati tra aziende e privati.
smart continua a tracciare la strada della mobilità urbana a zero emissioni e si prepara al lancio della nuova fortwo electric drive avviando, in tutti gli smart center e su www.smart.com, le prenotazioni della nuova generazione di fortwo electric drive. Il processo di prenotazione vede la sottoscrizione di un modulo di pre-contratto e il versamento di una caparra di 450 euro (IVA esclusa), che sarà interamente restituito qualora il Cliente decida di annullare la prenotazione entro i termini previsti. Successivamente sarà possibile trasformare la prenotazione in un vero e proprio ordine scegliendo quindi colori, allestimento ed eventuali optional della propria vettura.
Un’auto a zero emissioni locali, piacevole e divertente da guidare grazie ad un motore elettrico da 55 kW, che accelera da 0 a 100 km/h in meno di 13 secondi e raggiunge i 120 km/h di velocità massima, alimentato da batterie agli ioni di litio. La batteria da 17,6 kWh garantisce a questa scattante city-car circa 140 chilometri di autonomia in città a zero emissioni locali.
L’ingresso nel mondo della mobilità elettrica si fa particolarmente interessante: la terza generazione di fortwo electric drive sarà, infatti, proposta in Italia a 19.900 euro (IVA esclusa), e sarà anche possibile acquistarla ad un prezzo particolarmente vantaggioso di 15.900 euro (IVA esclusa), noleggiando la batteria ad un canone mensile di soli 54 euro (IVA esclusa). Ulteriori vantaggi derivano, inoltre, dall’esenzione dal pagamento del bollo e dalle politiche di incentivazione promosse dai singoli Comuni come, ad esempio, il libero accesso alle zone a traffico limitato ed ai centri storici e il parcheggio gratuito sulle cosiddette ‘strisce blu’.