Accordo tra Nissan e GE per promuovere la diffusione delle auto elettriche
20/10/2011 - Nicola Ventura
Con l’obiettivo di dare impulso all’elettrificazione dei trasporti, GE e Nissan hanno siglato un accordo di collaborazione, della durata di due anni, che punta ad accelerare lo sviluppo di infrastrutture di ricarica efficienti, affidabili e intelligenti
per promuovere l’adozione su vasta scala di veicoli elettrici come Nissan LEAF.
Le attività di ricerca congiunte di GE e Nissan si concentreranno principalmente su due aree. La prima riguarda l’integrazione delle auto elettriche negli impianti domestici e commerciali, mentre la seconda interessa le dinamiche di ricarica e l’impatto che la circolazione di milioni di auto elettriche avrà in futuro sulla rete.
“Gli Stati Uniti e il resto del mondo hanno imboccato la strada della mobilità elettrica, e per il settore automobilistico questo significa allacciare rapporti di collaborazione che vanno al di là del tradizionale panorama dei costruttori automobilistici,” ha detto Mark Little, Senior Vice President e Director di GE Global Research. “Tra i nuovi interlocutori ci sono innanzitutto le aziende che producono e distribuiscono energia. GE, in quanto importante fornitore di impianti e servizi per l’energia, ha tutte le carte in regola per aiutare il settore automobilistico ad alimentare milioni di veicoli elettrici attraverso la rete.”
“Le collaborazioni come questa partnership per la ricerca siglata con GE consentono a Nissan di rafforzare il suo impegno per una mobilità a emissioni zero su vasta scala”, ha spiegato Carla Bailo, Senior Vice President per le attività di ricerca e sviluppo di Nissan Americas. “Con le sue vaste competenze nel settore dell’energia, GE potrà aiutare Nissan a preparare il mercato alla diffusione di auto elettriche come Nissan LEAF e ad offrire più valore ai nostri clienti, sia oggi che in futuro.”
Con questa partnership di Ricerca e Sviluppo, due grandi aziende che operano in importanti settori industriali collaboreranno allo scopo di promuovere l’adozione delle auto elettriche. GE, che produce o distribuisce il 25% dell’elettricità mondiale, apporterà tutto il suo know-how in fatto di infrastrutture energetiche per rispondere a una sfida di portata globale: integrare milioni di veicoli elettrici nella rete. Con il modello totalmente elettrico Nissan LEAF, Nissan è la casa automobilistica leader sul fronte dei veicoli a emissioni zero ed è impegnata a sviluppare nuove tecnologie e partnership per velocizzare la diffusione su vasta scala delle auto elettriche e per garantirne l’integrazione nella rete.
Nelle due aree oggetto di ricerca sono già stati avviati diversi progetti. Uno di questi vede i ricercatori delle due aziende impegnati a studiare il modo di inserire le auto elettriche come Nissan LEAF nel concetto generale di Smart Home di GE. Gli ingegneri di Nissan stanno sviluppando delle soluzioni per collegare in maniera integrata il veicolo all’impianto elettrico delle abitazioni, cercando anche di capire come l’aggiunta di un’auto elettrica può incidere sui costi dell’elettricità e modificare i carichi elettrici domestici complessivi.
In un altro studio, i ricercatori utilizzeranno i dati aggregati sui consumi ed effettueranno sofisticati esperimenti di simulazione e modellazione per analizzare l’effetto che milioni di auto elettriche potrebbero avere sul nostro sistema di distribuzione dell’elettricità.
In tutti questi progetti, si cercherà di dare una risposta a una serie di importanti domande. Ad esempio:
Come sfruttare i sistemi di gestione intelligente dell’energia utilizzati nelle case e negli uffici per supportare la gestione delle operazioni di ricarica degli EV? Come approfittare dei sistemi di immagazzinamento dell’energia e delle fonti rinnovabili, come i pannelli solari domestici, per gestire e soddisfare in maniera affidabile il fabbisogno energetico delle auto elettriche? Esistono, ad esempio, delle soluzioni innovative per collegare direttamente le stazioni di carica alle fonti di energia rinnovabili?
I ricercatori di Nissan stanno studiando l’impiego del flusso energetico a due vie tra il veicolo e l’abitazione, attraverso la presa di ricarica rapida basata sullo standard CHAdeMO, quale soluzione per ridurre i consumi elettrici nelle ore di massima domanda, o per utilizzare il veicolo come sistema energetico di emergenza. Dal canto loro, i ricercatori di GE hanno avviato dei programmi per capire in che modo utilizzare questi sistemi per soddisfare le esigenze di ricarica dei veicoli senza pesare eccessivamente sulla rete.
L’attività di GE sarà condotta principalmente presso il suo centro ricerche di Niskayuna, a New York, dove gli ultimi studi sui trasporti elettrici e le tecnologie per le “smart grid” favoriranno i programmi di ricerca congiunti. Nissan svolgerà invece le proprie attività di ricerca, che si concentreranno anche sull’integrazione della tecnologia di ricarica veicolo-casa, presso il Nissan Technical Center North America, situato a Farmington Hills, con il supporto del Nissan Advanced Technology Center giapponese.