Opel Zafira 1.6 ecoM Turbo: Nessun compromesso
05/10/2009 - Nicola Ventura
Ormai sembra chiaro: l’automobile del futuro dovrà garantire il rispetto dell’ambiente senza penalizzare il piacere di guida. In questa direzione, anticipando i tempi e la concorrenza, Opel con la Zafira 1.6 ecoM Turbo
è riuscita a conciliare per prima i ridotti consumi e le basse emissioni dell’alimentazione a metano, con la potenza e le prestazioni di un motore con turbocompressore. Con la Zafira 1.6 ecoM Turbo, Opel apre una porta verso il futuro dell’alimentazione a metano garantendo prestazioni di alto livello. Il turbocompressore a bordo della Zafira è ideale per sfruttare appieno l’alto numero di ottano del metano (120) offrendo così un rendimento superiore al benzina senza fastidiosi battiti in testa e conseguenti perdite di prestazioni.
Il motore di Zafira 1.6 ecoM Turbo è stato aggiornato con pistoni, valvole e sedi valvole speciali, impianti di iniezione separati per la benzina ed il metano ed una centralina elettronica ottimizzata per l’alimentazione a metano. Come i motori ECOTEC aspirati di 1.600 e 1.800 cc, anche il 1.600 turbo metano appartiene alla terza generazione della gamma dei propulsori Opel Family 1 caratterizzati dalla leggerezza costruttiva: il peso del monoblocco è diminuito del 20% rispetto a quello del motore precedente, aumentandone al tempo stesso la rigidità e la robustezza strutturale. La testata, la coppa dell’olio ed i condotti d’immissione del turbocompressore con la valvola a farfalla montata a lato sono in alluminio. Il motore 1.600 turbo metano pesa 131 kg ovvero, solo 15 kg in più della corrispondente versione aspirata. La scelta di integrare il contenitore del turbocompressore nel collettore di scarico è inoltre l’ideale per ridurre i tempi di risposta del turbo e il peso del motore. Il turbocompressore, progettato da Opel in collaborazione con la BorgWarner, è raffreddato ad acqua e si caratterizza per l’andamento ottimizzato dei flussi, la qualità dei materiali impiegati e la lunga durata nel tempo.
Il motore di Zafira 1.6 ecoM Turbo eroga 150 CV (110 kW), ha una coppia massima di 210 Nm a 2300 giri/min, valore assicura una notevole spinta in tutte le situazioni e una fluidità di marcia superiore al normale funzionamento a benzina. L’elevata coppia motrice consente a Zafira 1.6 ecoM Turbo di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in 11.5 secondi ed una velocità massima di 200 km/h.
Economicità d’uso: 4,2€ ogni 100km
Il metano possiede un contenuto energetico maggiore rispetto a tutti gli altri tipi di carburanti (metano = 11.600 kcal/kg; benzina = 10.300 kcal/kg; gasolio =10.200 kcal/kg). Questo si traduce in una maggiore efficienza e in consumi ridotti: la Zafira 1.6 ecoM Turbo consuma solamente 5,1 kg di metano ogni 100 chilometri. Considerando che il prezzo alla pompa del metano (in media 0,83 euro/kg) è nettamente inferiore a quello di benzina e gasolio, viaggiare a bordo di Zafira 1.6 ecoM Turbo conviene: con 4,23 euro si percorrono 100 km. Per la stessa distanza, la versione a benzina 1.8 16V VVT 140 CV richiede una spesa di 9,50 euro mentre per la 1.9 CDTI 150 CV sono necessari 6,70 euro.
La convenienza non si ferma alla fase d’acquisto: se negli anni scorsi i possessori di auto ad alimentazione alternativa dovevano far fronte a tariffe RC Auto più care rispetto a quelle dei veicoli tradizionali, oggi alcune compagnie assicurative on line offrono tariffe scontate per chi viaggia a metano.
In caso di rottamazione, grazie alle emissioni di 139 g/km, il prezzo della versione turbo metano è esattamente lo stesso della 1.8 benzina da 140 cv (24.100 euro): prezzo chiavi in mano Zafira ecoM Turbo Enjoy 27.100, meno 1.500 per incentivo metano e 1.500 per incentivo rottamazione à 24.100 euro.
In caso di non rottamazione il prezzo della ecoM Turbo sarà di 1.500 euro superiore rispetto alla benzina 1.8 140 cv: il break even si raggiungerà quindi dopo 28.500 km (assunto il costo per 100 km metano pari a 4,23 euro, benzina 1.8 pari a 9,5 euro)
Rispetto per l’ambiente: L’unica 7 posti con 139g/km di CO2
Il metano è ad oggi, il combustibile più ecologico del mercato. La molecola del metano ha solo un atomo di carbonio (CH4) ed è caratterizzata da una combustione ricca di ossigeno che consente di ridurre consumi ed emissioni di CO2: Zafira 1.6 ecoM consuma appena 5,1 kg di metano ogni 100 chilometri (ciclo misto) mentre le emissioni di CO2 sono di soli 139 g/km, vale a dire poco meno di 20 g/km per ognuna delle 7 persone trasportate.
La riduzione in termini di emissioni di CO2 rispetto ad un’auto a benzina di pari potenza è di circa il 25% (13% di CO2 in meno rispetto al gasolio). A questo si aggiunge una quantità di ossidi di azoto (NOx) inferiore all’incirca del 70% rispetto a quella del gasolio e l’assenza di polveri sottili (particolato).
Abitabilità
La scelta da parte di Opel di posizionare i quattro serbatoi di metano nella parte inferiore del pianale nelle vicinanze dell’assale posteriore, ha permesso di conservare le doti di flessibilità e di spaziosità interna che da sempre sono i valori fondanti di Zafira. Come le altre versioni, anche la 1.6 ecoM Turbo dispone del sistema Flex7 che permette di passare rapidamente da 7 a 2 soli posti senza dover estrarre alcun sedile dall’interno dell’abitacolo. La capacità di carico di Zafira a metano varia da un minimo di 645 litri ad un massimo 1.820 litri a seconda della configurazione interna ed è superiore a quella di ogni altra monovolume compatta a 7 posti.
Autonomia
I punti di distribuzione del metano in Italia sono alla data odierna 693, un numero in continua crescita e destinato ancora a salire per l’aumento di domanda innescato dal grande successo degli ultimi mesi nelle vendite di auto a metano.
Oltre ai 400 km, garantiti dai quattro serbatoi di metano,la Zafira 1.6 ecoM Turbo, può sfruttare il serbatoio di riserva di benzina (14 litri) percorrendo senza gas 150 chilometri e aumentando così la sua flessibilità di utilizzo.
Sicurezza
I serbatoi per il metano a bordo della Zafira 1.6 ecoM Turbo sono in acciaio ad alta resistenza con condotti in acciaio inossidabile e sono stati sottoposti a severi collaudi, sia in fabbrica, sia in sede di omologazione. I serbatoi sono progettati per sopportare pressioni superiori a quelle di esercizio di 200 bar, tanto che in fase di collaudo la normativa prescrive una resistenza superiore ai 300 bar. Il metano poi, essendo più leggero dell’aria, in caso di fuoriuscita non ristagna e si disperde nell’atmosfera senza formare accumuli negli strati inferiori, come avviene per esempio per la benzina. Un aspetto che consente alle auto a metano di parcheggiare nei garage sotterranei e di viaggiare nei traghetti senza alcuna limitazione.
Zafira 1.6 ecoM Turbo soddisfa gli stessi standard di sicurezza, compresi i crash test (effettuati anche dall’ADAC tedesco), di una normale vettura a benzina o gasolio. Come tutti i modelli della gamma Zafira, anche la 1.6 ecoM Turbo dispone del sistema di sicurezza SAFETEC che le ha permesso di ottenere le cinque stelle per la protezione delle persone a bordo nelle prove di crash condotte da EuroNCAP.
Mercato
In Italia, le immatricolazioni di automobili a doppia alimentazione, benzina – metano, nei primi 8 mesi dell’anno hanno registrato una crescita del 70,6% con una quota di mercato del 6,1%. Una crescita che ha visto protagonista la Opel Zafira con 2.378 unità vendute nel periodo gennaio – agosto 2009 che le valgono il primo posto tra le estere nel mercato metano.
DATI TECNICI