Fiat è Golden Sponsor di “MobilityTech 2011”
24/10/2011 - Nicola Ventura
Fiat partecipa, in qualità di Gold Sponsor, alla sesta edizione di “MobilityTech2011”, una delle più importanti vetrine della mobilità sostenibile che si svolge a Milano il 24 e 25 ottobre. Ospitato presso Palazzo Giureconsulti,
il prestigioso Forum internazionale mette a confronto i professionisti della pubblica amministrazione, gli operatori del settore e i responsabili della progettazione del territorio per discutere sul settore della mobilità e comprendere come l’innovazione tecnologica possa aiutarne uno sviluppo compatibile e in linea con le esigenze dei cittadini.
La kermesse prevede un ricco calendario di eventi congressuali di profilo internazionale e workshop tematici specialistici arricchiti dalle visite tecniche, oltre all’esposizione di veicoli nell’area antistante alla sede e al “Salotto della Mobilità” dove i partecipanti al Forum possono incontrare fornitori di sistemi e tecnologie. Tra i relatori invitati ci sono Stefano Re Fiorentin, Deputy CEO Centro Ricerche Fiat, che partecipa alla tavola rotonda in programma nella sessione istituzionale plenaria di apertura, e Andrea Gerini, Alternative Fuel Engines Research & Technology Centro Ricerche Fiat, che interviene al convegno “Sistemi di alimentazione alternativi: risorsa per un futuro eco-sostenibile” organizzato nel primo pomeriggio del 24 ottobre.
Inoltre, in occasione dell’evento milanese, Fiat espone i modelli Punto, Doblò e Panda appartenenti alla gamma Natural Power e i propulsori 0.9 Twin Air da 85 CV e 1.4 16v Fire T-Jet in configurazione bi-fuel (benzina/metano). Tutti i prodotti in mostra sono ambasciatori di “Air Technologies”, il nuovo marchio che racchiude tutte le tecnologie a basso impatto – dai motori alle alimentazioni alternative, dai sistemi di gestione del cambio e della trazione allo Start&Stop – capaci di coniugare il rispetto ambientale con il piacere di guida, ed esprime l’attitudine con la quale il brand trasforma i bisogni delle persone in soluzioni concrete, disponibili oggi, subito, per tutti.
In particolare, Fiat ritiene che la propulsione a metano sia attualmente la scelta tecnologica più appropriata per contribuire a ridurre l’inquinamento nelle aree urbane e ridurre le emissioni di CO2. Per esempio, i propulsori alimentati a metano riducono al minimo le emissioni degli idrocarburi più nocivi e degli ossidi di azoto, mentre le emissioni di particolato sono praticamente nulle. Inoltre, rispetto ai motori a benzina, evidenziano una riduzione di CO2 del 23%. La propulsione a metano è anche una scelta d’acquisto molto vantaggiosa: infatti, il metano è il carburante più “pulito” oggi disponibile ed è di gran lunga anche il più economico come dimostra un’economia di esercizio rispetto alla benzina (in termini di costo del carburante al km) di oltre il 50%.
Non ultimo, è importante sottolineare il ruolo strategico del metano come carburante nel settore dei trasporti per la diffusione delle fonti rinnovabili in quanto tecnologia ponte per predisporre le basi per lo sviluppo di una soluzione ancora più ecologicamente sostenibile: il biometano. Si tratta di un gas di origine non fossile, prodotto tramite digestione anaerobica e purificato per giungere ad una composizione analoga a quella prevista per il gas naturale. Tutti i motori Fiat a metano sono compatibili fin da subito con il biometano.
Leadership europea con la gamma Fiat Natural Power
Pioniere oltre 10 anni fa di questa tecnologia, oggi Fiat è leader europeo nel campo delle vetture di primo impianto a metano (OEM) con oltre 460.000 unità vendute. Inoltre, Fiat è il primo e unico costruttore ad offrire con la linea ecologica “Natural Power” un’ampia gamma, tra vetture e veicoli commerciali si contano 8 modelli, capace di rispondere alle esigenze di mobilità di una vasta categoria di clienti, compreso il settore professionale del trasporto merci.
La gamma Natural Power costituisce oggi il pilastro principale della strategia di tutela ambientale di Fiat, una strategia che ha portato ad una leadership europea indiscussa. Infatti, secondo le analisi dell’istituto indipendente Jato Dynamics, negli ultimi 4 anni Fiat è risultato il brand più ecologico tra i principali marchi automobilistici più venduti in Europa con un livello medio di emissioni di CO2 pari a 123,1 g/km contro una media mercato di 140,9 g/km. Inoltre, nel 2011 Fiat S.p.A è stata riconosciuta, per il terzo anno consecutivo, leader di sostenibilità ed è stata confermata negli indici Dow Jones Sustainability (DJSI ) World e Dow Jones Sustainability Europe.
In rappresentanza della gamma Fiat Natural Power, a Milano sono esposti i modelli Punto EVO, Doblò e Panda. In dettaglio, Fiat Punto EVO e Fiat Panda sono dotate di un 1.4 Fire 8v EVO II bi-fuel Euro 5 che eroga 70 CV a 6000 giri/min e una coppia di 104 Nm a 3.000 giri/min quando funziona a metano (i valori, con alimentazione a benzina, sono rispettivamente 77 CV e 115 Nm). L’unità è stata progettata appositamente da Fiat Powertrain per la massima integrazione dei due impianti e sviluppata con particolare attenzione alle prestazioni e ai consumi. In particolare, quando funziona a metano, questo propulsore bi-fuel vanta un bassissimo livello di emissioni di CO2 (115 g/km per Punto EVO e 107 g/km per Panda) e consumi contenuti (nel ciclo combinato si registra 4,2 kg/100km per Punto EVO e 3,9 kg/100km per Panda).
La terza vettura esposta è un Fiat Doblò Natural Power equipaggiato con un motore 1.4 16v Fire T-Jet bi-fuel da 120 CV Euro 5 (benzina e metano) specifico, realizzato da Fiat Powertrain e progettato appositamente per la massima integrazione dei due impianti di alimentazione, uno a benzina e l’altro a metano (gas naturale – CNG), indipendenti fra loro. Dunque, il 1.4 16v Fire T-Jet bi-fuel CNG è la motorizzazione che coniuga al meglio il rispetto per l’ambiente e l’economia di esercizio, senza però rinunciare alle prestazioni: gli elevati valori di potenza (120 CV a 5.000 giri/min) e di coppia (206 Nm a 2.000 giri/min) a disposizione e la notevole prontezza di risposta, assicurata dalla ridotta inerzia del turbocompressore con intercooler, garantiscono una grande elasticità di marcia e spunti brillanti, anche a pieno carico. Alle ottime prestazioni corrisponde anche un’interessante riduzione di emissioni e consumi: nel ciclo combinato si registrano 134 g/km di CO2 e 4.9 kg/100 km di metano.
Motori innovativi per il massimo rispetto ambientale
Custoditi all’interno di teche, il pubblico può ammirare gli innovativi propulsori TwinAir e bi-fuel (metano/benzina) progettati e costruiti da Fiat Powertrain. Sono la migliore dimostrazione della concretezza della filosofia “Air Technologies”, l’evoluzione di un pensiero che da più di 20 anni ha portato a lanciare soluzioni altamente innovative come il Multijet, il Multiair e il TwinAir.
Protagonista dell’area espositiva è il rivoluzionario motore 0.9 TwinAir attualmente disponibile, in configurazione Turbo da 85 CV, su numerosi modelli di Fiat Group Automobiles e nominato di recente “International Engine of the Year 2011”. Massima espressione del concetto di downsizing, gli efficienti motori della famiglia TwinAir – con potenze che saranno comprese tra 65 e 105 CV – dispongono della raffinata tecnologia MultiAir per la gestione intelligente della valvole di aspirazione che assicura performance analoghe o addirittura superiori a quelle di un motore 4 cilindri di pari prestazioni, ma con consumi ed emissioni inferiori (riduzioni fino a 30% di CO2). Un esempio? Oggi la Fiat 500 equipaggiata con il 0.9 TwinAir da 85 CV vanta il miglior livello di emissioni CO2 al mondo per i propulsori a benzina: 90 g/km con cambio robotizzato Dualogic e 92 g/km con cambio meccanico.
Riflettori puntati anche sul propulsore bi-fuel 1.4 16v Fire T-Jet da 120 CV Euro 5 (benzina e metano), un “quattro cilindri” bialbero sovralimentato mediante turbocompressore con intercooler. Inoltre, il motore bi-fuel è dotato di valvole di aspirazione e scarico e relative sedi sulla testata realizzate con geometria e materiali dedicati, ottimizzati per il funzionamento a metano. Infine, il sistema di iniezione prevede una soluzione integrata rail/iniettori gas direttamente sul collettore di aspirazione, mentre il catalizzatore ha una formulazione specifica.