La Germania punta sull’idrogeno con il supporto di Daimler
21/10/2014 - daniele.pizzo
Grazie al progetto “H2 Mobility” supportato dal Ministero dei Trasporti tedesco, la Germania avrà nel 2023 oltre 400 stazioni di rifornimento per l’idrogeno. L’iniziativa del Governo Merkel coinvolge anche il consorzio tra Daimler, Linde Group, Total, OMV, Avia ed Hoyer, formato per accelerare la crescita in numero della rete di distributori di ognuna delle aziende coinvolte.
Entro la fine del 2015 verranno inaugurate tredici nuove stazioni dei marchi Total, OMV, Avia ed Hoyer, che verranno rifornite con idrogeno prodotto da Linde da fonti rinnovabili: il gas prodotto dalla compagnia tedesca è ottenuto dal glicerolo di scarto proveniente dalla produzione di biodiesel. A beneficiare della diffusione dell’idrogeno come carburante saranno i costruttori come Daimler, che prevede di lanciare sul mercato tedesco il primo modello a idrogeno di serie nel 2017. La piattaforma sarà condivisa con Ford e Nissan attraverso una joint venture a tre siglata nel 2013 che permetterà di immettere sul mercato un veicolo fuel cell ad un prezzo che le tre Case assicurano essere competitivo.