Carlos Sainz si rimette in gioco nel Mondiale Fuoristrada Elettrico
03/12/2020 - redazione
ACCIONA, Carlos Sainz e QEV Technologies competeranno insieme in Extreme E, il nuovo campionato mondiale di fuoristrada sostenibile. La squadra includerà lo stesso Sainz e Laia Sanz come piloti.
Carlos Sainz ha vinto due volte il Campionato del Mondo Rally, nel 1990 e nel 1992 ed ha anche vinto il Rally Dakar tre volte: nel 2010, 2018 e 2020.
“Siamo molto lieti di aver raggiunto questo accordo con Carlos Sainz e QEV Tech per competere insieme nel nuovo campionato Extreme E”, ha affermato Joaquín Mollinedo, Direttore delle relazioni istituzionali, sostenibilità e marchio di ACCIONA. “Sia Carlos che Laia Sanz hanno un eccellente curriculum sportivo e personale e un solido impegno nella lotta al cambiamento climatico. Il team ACCIONA | Sainz XE contribuirà indubbiamente a trasmettere il messaggio che una decarbonizzazione al 100% può essere una realtà anche nel motorsport. attività. Se questo è possibile in questo sport, allora tutto è possibile. “
La nuova Extreme E, certificata ufficialmente dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), rappresenta la prima competizione sportiva con un chiaro impegno sociale. La competizione mira a rivoluzionare il motorsport promuovendo lo sviluppo sostenibile e sostenendo la lotta contro l’emergenza climatica, nonché l’uguaglianza di genere.
Extreme E Season 1 si impegna a essere una competizione con un impatto netto positivo sulle emissioni di CO2: ridurrà e compenserà più gas serra di quanti ne emetta nell’atmosfera.
Per raggiungere questo obiettivo, tutte le squadre utilizzeranno lo stesso modello di veicolo, l’Odyssey 21. L’auto fuoristrada 100% elettrica, le cui batterie saranno caricate da sistemi a idrogeno verde, ha un motore da 400kW (l’equivalente di 557cv), dal peso di 1.650 Kg e misura 2,3 metri di larghezza. L’Odyssey 21 può passare da 0 a 100 Km / h in 4,5 secondi e può affrontare pendenze fino a 53º (130%).
Ciascuno dei cinque round che si terranno nel corso del prossimo anno servirà a mostrare l’impatto dei cambiamenti climatici sui diversi ecosistemi minacciati in tutto il mondo.
La competizione inizierà il 20 marzo del prossimo anno con il Desert X Prix, ad Al-‘Ula, in Arabia Saudita, nota per il suo terreno arido e roccioso: un esempio della devastante desertificazione e siccità che il pianeta sta affrontando.
Seguirà nel 2021 l’Ocean X Prix in Senegal (29-30 maggio), l’Arctic X Prix in Groenlandia (28-29 agosto), l’Amazon X Prix in Brasile (23-24 ottobre) e il Glacier X Prix in Argentina (11-12 dicembre).
Ogni percorso avrà una distanza approssimativa di 16-20 chilometri, suddivisa in due giri, che incoraggerà le alte velocità e le gare ruota a ruota. Ogni X Prix si svolgerà nell’arco di due giorni, con un primo turno di qualificazione, due semifinali e il gran finale.
L’uguaglianza di genere è un altro aspetto chiave di Extreme E. Il regolamento stabilisce che i team devono essere composti per il 50% da uomini e per il 50% da donne, con lo stesso numero di chilometri percorsi da ciascuno dei piloti al volante del loro SUV elettrico Odyssey 21.