Volvo Cars accetta le sfide poste dalle auto elettriche alla sicurezza
24/10/2009 - Nicola Ventura
Volvo sta attualmente conducendo delle analisi accurate e ad ampio respiro che riguardano possibili sistemi di sicurezza per automobili ad alimentazione elettrica. Con un avanzato sistema di monitoraggio
automatico dello stato della batteria e rivestendo la batteria stessa per proteggerla in maniera adeguata in caso di collisione, si ottiene un pacchetto completo per una sicurezza ali massimo livello.
Volvo impone gli stessi standard di sicurezza elevati per tutti i suoi prodotti indipendentemente dal tipo di auto, carburante o alimentazione. L’obiettivo alla base del lancio di ogni nuovo modello è migliorare la sicurezza dei passeggeri a bordo del veicolo. Detto ciò, le sfide legate alla sicurezza possono essere differenti in base al tipo di trasmissione e carburante impiegati.
“Un approccio olistico e condizioni reali di traffico sono sempre il punto di partenza del lavoro sulla sicurezza condotto da Volvo. Grazie al nostro aggiornatissimo database contenente informazioni sugli ultimi incidenti stradali, sappiamo su cosa dobbiamo concentrarci nel traffico di ogni giorno. Le soluzioni che abbiamo sviluppato per le imminenti auto elettriche tengono quindi in considerazione situazioni peculiari a questo tipo di veicolo”, afferma l’esperto di Sicurezza presso Volvo Cars, Thomas Broberg.
Per gli ingegneri della sicurezza Volvo, lavorare ad un nuovo tipo di alimentazione non è particolarmente problematico. Al contrario, vengono applicate regolarmente le procedure operative di collaudo per ottenere i migliori risultati. Al tempo stesso, ci si avvicina al lavoro sull’elettrificazione, ovviamente, con grande umiltà e apertura mentale. Tutto, dal modo in cui vengono prodotte, utilizzate e revisionate le auto fino al relativo riciclaggio, viene accuratamente analizzato e le informazioni risultanti impiegate per sviluppare il prodotto finale.
Collaudi integrali in corso e ciò che riserva il futuro
I test di sicurezza Volvo si svolgono attraverso diverse fasi. Innanzitutto a livello dei componenti, poi dei sistemi e infine c’è il collaudo dell’intera vettura. Il tutto sia virtualmente, al computer, sia fisicamente nell’avanzatissimo Safetry Centre di Volvo.
“In questo momento stiamo conducendo test a livello dei componenti per vedere come risponde la batteria ad una frenata improvvisa e alla conseguente collisione, per poi analizzare i risultati da diverse angolature. Stiamo anche eseguendo, per la prima volta, dei crash-test avanzati completi per studiare la tecnologia delle macchine ad alimentazione elettrica”, rivela Thomas Broberg.
Volvo sta impiegando il suo incredibile know-how legato alle condizioni attuali del traffico nell’esecuzione di test e verifiche dettagliati. Inoltre, l’intero sistema dei test condotti da Volvo si basa sui requisiti generali e sui protocolli degli istituti di sicurezza del settore.
“Guardando al futuro possiamo affermare che le macchine alimentate esclusivamente ad elettricità potranno essere più sicure di quelle con motori a combustione. Ci piace considerare la tecnologia dell’elettrificazione come una sfida eccitante, anche dal punto di vista della sicurezza”, afferma Thomas Broberg.
Preparazione per ciascuna fase della sequenza di un incidente
Nello studio dei possibili sistemi di sicurezza in base alle condizioni reali del traffico, gli ingegneri Volvo impiegano un modello che illustra la sequenza degli eventi in un vero incidente stradale. L’intera procedura è suddivisa in cinque fasi: dalla normale situazione di guida al post incidente. Sulla base di queste cinque fasi, Volvo sviluppa nuove soluzioni per la sicurezza e migliora quelle esistenti.
Tale approccio copre l’intera sequenza, dall’offrire al guidatore dei presupposti ottimali per una guida sicura, ad esempio mettendo a disposizione funzioni che offrono un buon comfort e migliore stabilità, a sistemi di avvertimento o intervento automatico per evitare la collisione. E se l’urto è impossibile da evitare, le auto Volvo offrono una protezione avanzatissima al momento dell’impatto e soluzioni in grado di aiutare sia il guidatore che i soccorsi una volta verificatosi l’incidente.
Soluzioni uniche per macchine elettriche
Tutti i sistemi di sicurezza Volvo esistenti saranno disponibili anche nelle macchine elettriche prodotte dall’azienda. Tuttavia, l’alimentazione elettrica aggiunge anche nuovi possibili scenari al quadro d’insieme, legati alla sicurezza, e che dovranno essere presi in considerazione.
Nel lavoro sulla sicurezza attualmente condotto nel campo dell’elettrificazione, gli esperti di sicurezza Volvo hanno analizzato nel minimo dettaglio le cinque fasi che costituiscono la sequenza di un incidente e hanno sviluppato soluzioni uniche per la batteria e la protezione dei passeggeri, ove necessario.
Guida normale: Un sistema integrale e avanzato di monitoraggio tiene sotto controllo ed assicura che ogni cella mantenga il livello di voltaggio corretto e una temperatura di esercizio ottimale attraverso la regolazione del sistema di raffreddamento. Ciò è molto importante sia per la sicurezza che per la capacità della batteria. In caso di alterazione, la batteria viene automaticamente isolata come misura preventiva.
Conflitto: La batteria alloggiata nella Volvo ibrida “plug-in” pesa circa 150 kg. Questo peso addizionale crea nuove condizioni rispetto alle dinamiche del veicolo ed altera il comportamento dell’auto, ad esempio durante manovre rapide per evitare gli impatti. Le piattaforme esistenti e i sistemi di frenatura Volvo sono in grado di gestire l’aumento di massa e il sistema Volvo di stabilizzazione DSTC (Dynamic Stability and Traction Control) aiuta il guidatore a gestire la situazione.
Prevenzione collisioni: Se una collisione è imminente e il guidatore ha difficoltà nel gestire la situazione, il veicolo è in grado di attivare i sistemi di sicurezza automatici quali il Collision Warning con Full Auto Brake e il City Safety per evitare o ridurre gli effetti di un impatto. Tali sistemi possono essere utilizzati in auto ad alimentazione elettrica come in altri tipi di macchine.
Collisione: Per ridurre gli effetti di una collisione, la batteria è ben protetta sul retro del veicolo tra i passaruote, distante dalle zone di assorbimento dell’auto ed è accuratamente rivestita.
Grazie agli studi condotti da Volvo sugli ultimi incidenti stradali, gli ingegneri che si occupano della sicurezza sanno che questa posizione aiuta a proteggere la batteria in caso di tamponamento del veicolo. Inoltre, le travi di acciaio ed altri elementi della struttura che circonda la batteria, sono rinforzati per proteggere la stessa in caso di collisione.
Se la batteria viene danneggiata, con conseguente fuoriuscita di materiale, sono presenti speciali condotti di aspirazione che permettono al gas di uscire dalla parte sottostante la macchina senza alcun contatto con i passeggeri a bordo. In caso di calore eccessivo, i passeggeri vengono protetti dal rivestimento della batteria.
Al momento dell’impatto, i sensori d’urto collegati alla batteria inviano le informazioni relative alla collisione al computer dell’auto che interrompe automaticamente l’alimentazione per evitare il rischio di cortocircuito.
Dopo la collisione: La batteria dispone anche di un interruttore di sicurezza che funziona come un interruttore automatico differenziale per uso domestico. Questo scatta ed isola la batteria se la corrente si propaga nella direzione errata, ad esempio se due cavi vengono schiacciati insieme a causa di un incidente.
Volvo lavora anche in stretta collaborazione con i servizi medici di pronto soccorso, fornendo loro istruzioni dettagliate su come gestire al meglio diversi modelli della Casa nell’eventualità di un incidente.
Sicurezza e assistenza
Le auto dispongono di interruttore di esclusione per interrompere rapidamente e in modo sicuro l’alimentazione.
Riciclaggio e sicurezza
Volvo Cars e i produttori della batteria hanno un ruolo di grande responsabilità sia per quel che riguarda la produzione sia per il riciclaggio dei prodotti. Ciò garantisce un adeguato trattamento della batteria al termine del suo ciclo di vita.