Provincia di Lecco: Metano e Gpl sono ancora un sogno
19/06/2009 - Nicola Ventura
Il mercato dei carburanti alternativi a benzina e gasolio è in piena espansione così come le vendite delle auto bi-fuel (alimentate sia a benzina che gpl), ma nella provincia di Lecco si fa ancora fatica a trovare un distributore di gas.
«Il nostro è un paradosso tutto italiano – spiega Eneide Dorenti, amministratore della “Migas” di Merate, una delle uniche due aziende italiane a produrre distributori di gpl. Trecento “dispenser” costruiti ogni anno nel Lecchese finiscono sulle strade di Kathmandu, di Nuova Delhi, della Turchia, dello Yemen, del Sudafrica e dell’America latina. In tutto il mondo, ma non in Italia -. Il problema è la burocrazia che blocca ogni tipo di iniziativa.
NON ESISTE NESSUN ente italiano che sia in grado di omologare i nostri prodotti. Nessuno che possa certificare i distributori con il MID (metrological instruments directive), una direttiva paragonabile all’ISO».
In un momento in cui si punta molto su ecologia, risparmio energetico e abbattimento degli inquinanti gli imprenditori che si sono buttati a capofitto nello sviluppo dei nuovi distributori si ritrovano con i bastoni fra le ruote e sono costretti a rivolgersi al mercato estero nonostante in Italia ci sia grande richiesta.
«Paradossalmente siamo costretti a far certificare i nostri dispenser all’estero; in Germania o Repubblica Ceca per poi esportarli in tutto il mondo, in oltre 34 paesi – continua Dorenti -. Grazie alle nuove approvazioni europee qualcosa potrà cambiare e forse inizieremo a vendere anche in Italia. Nel frattempo ci stiamo concentrando anche su altri tipi di combustibili come il DME (dimetiletere) un combustibile di natura fossile che si ottiene da una fermentazione particolare dei rifiuti organici. Una grande opportunità per le municipalizzate proprio perché questo carburante potrebbe essere utilizzato per bus e trasporti pubblici».
IN TUTTA LA PROVINCIA di Lecco ci sono solo cinque i distributori di gpl: il primo ad aprire fu quello di via Fiandra nel capoluogo molti anni fa. Gli altri si trovano in via nazionale a Calco, in via Milano a Olginate, in via dei Livelli lungo la Super 36 a Bosisio Parini e uno in Valsassina lungo la via Provinciale. Nella vicina provincia di Como invece i distributori di gas sono quattro: Cadorago, Mariano Comense, San Fedele della Battaglia e Solbiate.
«Il prezzo del gpl e le vendite nei nuovi veicoli bi-fuel hanno sensibilmente aumentato i nostri clienti», spiega Beppe Fontanella, da 24 anni titolare del distributore di gpl di via Fiandre a Lecco. All’orario di apertura sono sempre di più le auto che si mettono in fila per fare il pieno di gas fuori dal cancello del suo distributore -. Più o meno i clienti sono raddoppiati nel giro di quattro anni e siamo tornati ai livelli di vent’anni fa quando c’erano già molti veicoli che circolavano con l’impianto a gas, nonostante il super bollo che poi scoraggiò molti automobilisti».
IL COSTO del gas, stabile attorno ai 50 centesimi al litro, le promozioni sulle auto dotate di nuove tecnologie e la crescente sensibilità verso le tematiche ambientali stanno convicendo molti lecchesi ad acquistare veicoli «alternativi» nonostante la difficoltà nel trovare stazioni dove fare il pieno.
Qualcuno sceglie il metano anche se per fare rifornimento per ora molti attraversano il confine svizzero dove è più facile trovare distributori.
Grazie ad un bando regionale le cose dovrebbero però cambiare presto e primi distributori di metano potrebbero arrivare sia nel Lecchese che nel Comasco. Entro la fine del 2009 è prevista la realizzazione di 62 nuovi impianti in tutta la Lombardia, oltre all’apertura dei 21 già autorizzati ma non ancora operativi: numeri che porteranno la Lombardia a 140 impianti, con una presenza capillare nelle aree in cui si è riscontrata una maggiore concentrazione di particolato e in generale di inquinanti nell’aria.
Il primo potrebbe essere proprio quello della nuova stazione di servizio che si trova nel territorio comunale di Suello lungo la Super 36.
I distributori di gpl attualmente presenti e operanti in Lombardia oggi sono circa 350.
Fonte: Il Giorno